di Pietro Spataro
A l'Aquila e poi a Modena ho intervistato a Pier Luigi Bersani alle feste dell'Unità (chiamiamole così, come un tempo, così pensiamo anche a l'Unità...). Spazi dibattiti stracolmi, tra il pubblico c'era grande attenzione e un'unica grande richiesta: fatela finita di litigare e di dividervi su tutto (leadership, programmi, alleanze) e cerchiamo invece di mandare a casa Berlusconi che è ormai preda di una crisi politica evidente. "Cerco di fare il mio lavoro pensando a questo obiettivo", ha detto Bersani. "Dobbiamo voler bene alla ditta e sentirci tutti parte di un progetto", ha aggiunto. Avete ragione, ha sostenuto ancora a Modena, bisogna farla finita, lavorare in squadra, pensare all'Italia, poi nel Pd, che non è il partito del predellino, ci sono i luoghi dove discutere e affermare le proprie idee.
Scorrendo la storia di questi anni e soprattutto di queste settimane non sembra proprio così. Il Pd pare un partito del "diritto personale" in cui ognuno pensa a se stesso piuttosto che a tutti. E vedere i militanti che sudano mandando avanti le feste, che spendono le loro ferie per la politica, fa impressione e a molti fa incazzare. Riuscirà il Pd a non farsi travolgere dal personalismo?
ps1. A Torino c'era un sacco di gente. Gente che aveva voglia di fare, di mettersi in gioco, di faticare e di battersi per cambiare. Loro non vogliono medagliette, posti in lista, leadership o premiership, non stanno lì a dividere il capello in quattro. Qualcuno lo ha capito bene? Vedremo...
ps2. vedo che nel Pd si agitano le truppe: nuovi democratici, superdemocratici, democratici doc, democratici turchi, colonnelli, sergenti e caporali...L'esercito aspetta. Forse non hanno capito....
ps3. Veltroni invoca un "papa straniero". Ma siamo sicuri che il Pd abbia bisogno di un papa?
ps4. dopo tante tensioni il Pd sembra ritrovare una strada, qualcuno parla di tregua. Veltroni si è astenuto insieme ai suoi (una quarantina di persone comprese quelle dell'area Marino). Ora speriamo che la tregua non sia armata e che tra qualche giorno non ricominci la guerra...Berlusconi guarda con attenzione e interesse...