Nelle carte dell'inchiesta sulle “papi girls” compaiono alcune intercettazioni fuori tema che sono state captate dagli agenti e che, ritenute non penalmente rilevanti e quindi inutili ai fini giudiziari, verranno distrutte. Siamo venuti in possesso di alcune di queste e ve le proponiamo con l'esclusivo intento di rispettare il diritto di cronaca.
Prima telefonata. Un certo Marcello chiama Amanda, presumibilmente la moglie, il 12 febbraio 2010 alle 14.01.
M: Ti volevo dire che chiudono...
A: Come chiudono? Chi?
M: Come chi, Amà! Chiude la fabbrica, zac finito
A: Ma che mi dici...ma sono pazzi?
M: Pazzi, pazzi...siamo tutti rovinati, tutti...
A: Ma che lo possono fare così e nessuno dice un cazzo?
M: Lo possono fare, lo possono fare. Tanto qui di noi non gliene frega a nessuno..
A: Ma v'hanno dato una spiegazione?
M: Eccome no! Quello stronzo dice che sposta tutto in Cina, gli costa di meno e ci guadagna di più...
A: E voi che fine fate, possibile che non c'è una soluzione? Tu sei pure specializzato...
M: Sai che ci faccio con la specializzazione! Tutti via, tutti. Dal prossimo mese cassa integrazione, 780 euro al mese e chi s'è visto s'è visto
A: Ma come facciamo? Ma mica si può fare così che mettono la gente in mezzo a una strada...
M: In mezzo a una strada, proprio così. Lasciami stare che sono incazzato nero....
A: 'Mbè...
Seconda telefonata. Una certa Elisa chiama Marco il 22 maggio 2010 alle ore 21.09.
E: Amò, come è andata allora?
M: Che te devo dì, na mezza schifezza
E: Cioè?
M: Cioè tutti st'incontri, fogli e parole... per una miseria. M'hanno proposto un contrattino a progetto...sei mesi a 800 euro al mese. Ti rendi conto? Ottocento euro...
E: E che vor dì progetto, progetto de che?
M: Vor dì che faccio il lavoro che fanno gli altri, alza il telefono abbassa il telefono...ma poi me possono caccià a calci in culo...
E: Ma che lo possono fa?
M: Lo possono fa eccome, dicono che è legge...E che devo fa, amò? E: Che devi fa? Ma che palle però, semo sempre noi a sta sotto terra...
M: Lo so...
E: Ma c'avemo quasi quarant'anni, so due anni che provamo a andà a vive insieme ma come se fa?
M: Non se fa....se mettemo insieme il mio e il tuo manco l'affitto ce pagamo
E: Pezzi di merda...
M: Stronzi...
Terza telefonata. Un certo Antonio chiama Carmela, presumibilmente la moglie, il 23 ottobre 2010 alle 12.06.
A: Ehi, prendo l'autobus e arrivo...
C: Beh, com'è andata?
A: Niente da fa, l'appuntamento è a febbraio prima non si può fare niente...
C: Cinque mesi? Ma glielo hai spiegato che è urgente?
A: E che non gliel'ho spiegato...
C: E loro?
A: Loro niente, dicono che è tutto pieno, le macchine so quelle che so e che prima di febbraio l'ecografia non me la fanno...
C: E che facciamo?
A: Boh, aspettiamo...
C: E se si perde tempo?
A: Che ti devo dire? Lo sai no quanto costa farlo privatamente...
C: Vabbè cerchiamo di trovare i soldi, li chiedo a Mirella...
A: Sempre a Mirella, pure lei mica è nababba...
C: Ce provo, dai...intanto vieni che metto su l'acqua per la pasta...
A: Vabbè...
Quarta telefonata. Umberto chiama Silvio, presumibilmente il fratello, il 21 dicembre del 2010 alle ore 17.18.
U: Ciao...
S: Ciao, dimmi
U: Mi vergogno un po' ma ti devo chiedere un favore...
S: Dimmi...dimmi un po' stavolta!
U: Soldi, Silvio, soldi...Mi scade la rata del mutuo e non ce la faccio... S: Cazzo, un'altra volta...
U: Non riesco a rimettermi in carreggiata, lo devi capire...mica lo trovo un altro lavoro qui è nera per tutti e mi dicono c'è la crisi c'è la crisi...
S: Mmmm....però io mica c'ho una banca...
U: Lo so...l'ultima volta...poi non ti scoccio più...lo sai quanto abbiamo sul conto noi?
S: Eh?
U: 125 euro, dico 125 euro, l'abbiamo prosciugato...Ma io poi ti ridò tutto stai tranquillo...
S: Sarà...
U: Giuro...appena riprendo fiato...e madonna finirà st'incubo no?
S: Mmmm...vabbè passa va....
Nel corso dello stesso anno 2010 Silvio Berlusconi ha speso 34 milioni di euro per pagamenti diversi, tra i quali 562 mila euro per pagare 14 ragazze delle feste di Arcore, 675 mila euro per arredare un castello, 900 mila euro per la manutenzione della casa di Antigua, 120 mila per comprarsi le cravatte, 650 mila per antiquari e gallerie d'arte....
Ogni commento è sinceramente superlfuo.
Prima telefonata. Un certo Marcello chiama Amanda, presumibilmente la moglie, il 12 febbraio 2010 alle 14.01.
M: Ti volevo dire che chiudono...
A: Come chiudono? Chi?
M: Come chi, Amà! Chiude la fabbrica, zac finito
A: Ma che mi dici...ma sono pazzi?
M: Pazzi, pazzi...siamo tutti rovinati, tutti...
A: Ma che lo possono fare così e nessuno dice un cazzo?
M: Lo possono fare, lo possono fare. Tanto qui di noi non gliene frega a nessuno..
A: Ma v'hanno dato una spiegazione?
M: Eccome no! Quello stronzo dice che sposta tutto in Cina, gli costa di meno e ci guadagna di più...
A: E voi che fine fate, possibile che non c'è una soluzione? Tu sei pure specializzato...
M: Sai che ci faccio con la specializzazione! Tutti via, tutti. Dal prossimo mese cassa integrazione, 780 euro al mese e chi s'è visto s'è visto
A: Ma come facciamo? Ma mica si può fare così che mettono la gente in mezzo a una strada...
M: In mezzo a una strada, proprio così. Lasciami stare che sono incazzato nero....
A: 'Mbè...
Seconda telefonata. Una certa Elisa chiama Marco il 22 maggio 2010 alle ore 21.09.
E: Amò, come è andata allora?
M: Che te devo dì, na mezza schifezza
E: Cioè?
M: Cioè tutti st'incontri, fogli e parole... per una miseria. M'hanno proposto un contrattino a progetto...sei mesi a 800 euro al mese. Ti rendi conto? Ottocento euro...
E: E che vor dì progetto, progetto de che?
M: Vor dì che faccio il lavoro che fanno gli altri, alza il telefono abbassa il telefono...ma poi me possono caccià a calci in culo...
E: Ma che lo possono fa?
M: Lo possono fa eccome, dicono che è legge...E che devo fa, amò? E: Che devi fa? Ma che palle però, semo sempre noi a sta sotto terra...
M: Lo so...
E: Ma c'avemo quasi quarant'anni, so due anni che provamo a andà a vive insieme ma come se fa?
M: Non se fa....se mettemo insieme il mio e il tuo manco l'affitto ce pagamo
E: Pezzi di merda...
M: Stronzi...
Terza telefonata. Un certo Antonio chiama Carmela, presumibilmente la moglie, il 23 ottobre 2010 alle 12.06.
A: Ehi, prendo l'autobus e arrivo...
C: Beh, com'è andata?
A: Niente da fa, l'appuntamento è a febbraio prima non si può fare niente...
C: Cinque mesi? Ma glielo hai spiegato che è urgente?
A: E che non gliel'ho spiegato...
C: E loro?
A: Loro niente, dicono che è tutto pieno, le macchine so quelle che so e che prima di febbraio l'ecografia non me la fanno...
C: E che facciamo?
A: Boh, aspettiamo...
C: E se si perde tempo?
A: Che ti devo dire? Lo sai no quanto costa farlo privatamente...
C: Vabbè cerchiamo di trovare i soldi, li chiedo a Mirella...
A: Sempre a Mirella, pure lei mica è nababba...
C: Ce provo, dai...intanto vieni che metto su l'acqua per la pasta...
A: Vabbè...
Quarta telefonata. Umberto chiama Silvio, presumibilmente il fratello, il 21 dicembre del 2010 alle ore 17.18.
U: Ciao...
S: Ciao, dimmi
U: Mi vergogno un po' ma ti devo chiedere un favore...
S: Dimmi...dimmi un po' stavolta!
U: Soldi, Silvio, soldi...Mi scade la rata del mutuo e non ce la faccio... S: Cazzo, un'altra volta...
U: Non riesco a rimettermi in carreggiata, lo devi capire...mica lo trovo un altro lavoro qui è nera per tutti e mi dicono c'è la crisi c'è la crisi...
S: Mmmm....però io mica c'ho una banca...
U: Lo so...l'ultima volta...poi non ti scoccio più...lo sai quanto abbiamo sul conto noi?
S: Eh?
U: 125 euro, dico 125 euro, l'abbiamo prosciugato...Ma io poi ti ridò tutto stai tranquillo...
S: Sarà...
U: Giuro...appena riprendo fiato...e madonna finirà st'incubo no?
S: Mmmm...vabbè passa va....
Nel corso dello stesso anno 2010 Silvio Berlusconi ha speso 34 milioni di euro per pagamenti diversi, tra i quali 562 mila euro per pagare 14 ragazze delle feste di Arcore, 675 mila euro per arredare un castello, 900 mila euro per la manutenzione della casa di Antigua, 120 mila per comprarsi le cravatte, 650 mila per antiquari e gallerie d'arte....
Ogni commento è sinceramente superlfuo.