Hanno detto che Pisapia è un terrorista, che Merola è un napoletano, che Fassino è vecchio. Hanno riempito la campagna elettorale di volgarità, bugie, imbrogli e violenza. Hanno promesso il cielo e la luna: mani libere agli abusivi e agli evasori. Hanno invitato a non pagare le tasse. E ora invitano anche (è il caso del sindaco uscente di Castiglione della Pescaia, la signora Monica Faenzi che non è stata capace di presentare la sua lista con regolarità e non è stata ammessa) a non andare alle urne. Hanno calpestato qualsiasi regola. Hanno profuso odio in ogni luogo. Ora, c'è una sola grande occasione per fermarli: andare alle urne, prendere in mano la matita e scegliere chi rappresenta meglio di loro la dignità dell'Italia, calpestata a derisa. Lo sappiamo che i motivi di delusione e di stanchezza nel campo del centrosinistra ci sono e sono fondati. Ma oggi non c'è da andare tanto per il sottile. Chi resta a casa dà una mano al Sultano di Arcore. E anche chi sceglie il populismo retorico di Grillo o della miriade di listine contro, alla fine gli fa un gran favore. Lunedì potremmo aprire la finestra del Paese e far entrare aria nuova. Dipende da noi, da voi, da tutti. Ci vorrebbe una bella rivolta delle matite. Buon voto.
Hanno detto che Pisapia è un terrorista, che Merola è un napoletano, che Fassino è vecchio. Hanno riempito la campagna elettorale di volgarità, bugie, imbrogli e violenza. Hanno promesso il cielo e la luna: mani libere agli abusivi e agli evasori. Hanno invitato a non pagare le tasse. E ora invitano anche (è il caso del sindaco uscente di Castiglione della Pescaia, la signora Monica Faenzi che non è stata capace di presentare la sua lista con regolarità e non è stata ammessa) a non andare alle urne. Hanno calpestato qualsiasi regola. Hanno profuso odio in ogni luogo. Ora, c'è una sola grande occasione per fermarli: andare alle urne, prendere in mano la matita e scegliere chi rappresenta meglio di loro la dignità dell'Italia, calpestata a derisa. Lo sappiamo che i motivi di delusione e di stanchezza nel campo del centrosinistra ci sono e sono fondati. Ma oggi non c'è da andare tanto per il sottile. Chi resta a casa dà una mano al Sultano di Arcore. E anche chi sceglie il populismo retorico di Grillo o della miriade di listine contro, alla fine gli fa un gran favore. Lunedì potremmo aprire la finestra del Paese e far entrare aria nuova. Dipende da noi, da voi, da tutti. Ci vorrebbe una bella rivolta delle matite. Buon voto.